Occuparsi della manutenzione e della pulizia dell’impianto fotovoltaico in vista della stagione estiva può significare maggiore produzione di energia e conseguente risparmio in termini economici ma, spesso, ricorrere al FAI DA TE può nascondere dei rischi. 

Nell’articolo “Pannelli fotovoltaici: adesso è il momento giusto per pulirli” avevamo già parlato dell’importanza di occuparsi degli impianti almeno una volta l’anno, preferibilmente in primavera, per eliminare i residui di polvere accumulati durante questi ultimi inverni poco piovosi. 

Seppur in questi ultimi anni la stagione invernale sia stata piuttosto soleggiata, si stima che la produzione invernale di un impianto fotovoltaico da 6 kW installato in Nord Italia sia infatti pari solo al 10% di quella annua. 

Sul sito PVGIS, messo a disposizione dei cittadini da parte della Commissione Europea, è possibile simulare le prestazioni dei sistemi fotovoltaici, mese per mese, in base alla località in cui ci si trova: 

  • clicca la località
  • inserisci la capacità del tuo impianto fotovoltaico (6 per gli impianti da 6 kW) nel campo Potenza FV di picco
  • specifica se installato a terra o a tetto
  • mostra risultati

Come lavare i pannelli fotovoltaici FAI DA TE?

Una volta confermato anche dai dati che la primavera è il momento migliore per occuparsi della manutenzione dei tuoi pannelli fotovoltaici vediamo come effettuare la pulizia FAI DA TE.

Sebbene sia consigliabile affidarsi a professionisti per la pulizia dell’impianto fotovoltaico, in caso di necessità è possibile ricorrere al FAI DA TE, seguendo alcune indicazioni che puoi ritrovare nell’articolo “Pulizia dei pannelli fotovoltaici: come fare” e che riassumiamo di seguito per praticità:

  1. Assicurati di avere a disposizione gli strumenti e i prodotti adatti: un secchio, un panno morbido, una spazzola a setole morbide, acqua e sapone neutro. Non utilizzare mai detergenti aggressivi, spazzole rigide o getti d’acqua ad alta pressione, poiché possono danneggiare i pannelli.
  2. Togli la corrente!
  3. Inizia sciacquando i pannelli con acqua pulita, facendo attenzione a non utilizzare acqua troppo calda o fredda, poiché i rapidi sbalzi di temperatura possono causare microfratture. Non strofinare mai il pannello prima di averlo bagnato con acqua perché la polvere potrebbe graffiare il pannello e comprometterne la potenza.
  4. Procedi quindi con la pulizia vera e propria, utilizzando il panno morbido o la spazzola a setole morbide, inumiditi con acqua e sapone neutro. Fai attenzione a non premere troppo sui pannelli e a non grattare le superfici.
  5. Una volta completata la pulizia, risciacqua accuratamente i pannelli con acqua pulita e asciugali con un panno morbido e pulito: la non corretta asciugatura potrebbe portare alla creazione di aloni.

Ancora un paio di accorgimenti:

  • evita di pulire i pannelli durante le ore più calde del giorno, quando sono esposti alla luce solare diretta, poiché l’acqua, evaporando troppo rapidamente potrebbe lasciare aloni;
  • non calpestare i pannelli con i piedi.

I rischi del FAI DA TE nel pulire i pannelli fotovoltaici 

La pulizia dei pannelli fotovoltaici, per quanto sia importante per garantirne il corretto funzionamento e per mantenere l’efficienza del sistema, può però rivelarsi un’attività pericolosa se non la si effettua con la dovuta attenzione. 

Vediamo ora quali sono i rischi a cui potresti andare incontro con la pulizia dell’impianto FAI DA TE:

  • le attrezzature specifiche non sono sempre facilmente reperibili nei negozi di ferramenta o bricolage e utilizzare strumenti non idonei può portare a creare graffi sui pannelli;
  • utilizzare prodotti non specifici o troppo aggressivi per le superfici potrebbe ridurne l’efficienza;
  • è necessario ricorrere all’utilizzo di scale o imbracature anticaduta per raggiungere i pannelli posti in alto, aumentando il rischio di cadute e infortuni
  • i pannelli fotovoltaici sono costituiti da parti elettriche che possono essere pericolose se maneggiate in modo errato. 

Se non sei sicuro di come procedere con la pulizia dei pannelli fotovoltaici, ti consigliamo di rivolgerti a personale specializzato in modo che, grazie all’utilizzo di attrezzature e prodotti specifici, si minimizzino i rischi di danneggiamento e di infortunio.

I vantaggi di affidarsi a BiBo per la pulizia dei pannelli fotovoltaici

Da trent’anni ci occupiamo di pulizie professionali in svariati settori di intervento, adottando sistemi e tecnologie sempre al passo con i tempi che garantiscono un adeguato rapporto qualità/prezzo.

Per la pulizia dei pannelli fotovoltaici abbiamo scelto di utilizzare il metodo di pulizia con acqua osmotizzata: un sistema efficace in termini di risultato, efficiente in termini di tempistiche di lavoro e assolutamente ecologico. 

L’utilizzo di particolari aste leggerissime in carbonio modulabili permette ai nostri operatori, nella maggior parte dei casi, di lavorare a terra in piena sicurezza. Per raggiungere altezze maggiori invece gli operatori ricorrono all’attrezzatura necessaria per effettuare lavori in quota, avendo svolto i relativi corsi di formazione per poter eseguire questo tipo di interventi.

Inoltre l’acqua osmotizzata, a differenza della normale acqua, evita la formazione nel lungo periodo di strati di calcare e permette così di evitare di utilizzare prodotti chimici anticalcare dannosi per l’impianto stesso e per il nostro pianeta.


Se vuoi avere impianti pienamente funzionali e altamente performanti, guadagnando sia in termini di salute che di risparmio, affidare la loro manutenzione a professionisti si rivelerà senza dubbio una strategia vincente.

Per maggiori informazioni o per ricevere un preventivo personalizzato contattaci telefonicamente 035 790023 oppure compila il form ->

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