pulizia aziendale

La chiusura aziendale di fine anno si avvicina per molte aziende che approfittano dei fermi macchina programmati per effettuare manutenzioni, sostituzioni, aggiornamento dei macchinari e pulizia degli ambienti lavorativi.

Questi momenti di pausa sono importanti non solo per permettere alle persone di concedersi il meritato riposo dopo mesi di intenso lavoro, ma sono anche necessari per dedicare tempo a tutte quelle attività che aiutano a prevenire futuri interventi di emergenza.

Al termine delle attività di manutenzione, quando gli spazi aziendali sono vuoti, è bene approfittare del fermo dell’attività lavorativa per effettuare una serie di azioni non fattibili durante le pulizie aziendali ordinarie (quotidiane o settimanali).

In questo articolo troverai alcuni consigli utili per affrontare le pulizie straordinarie previste durante la chiusura natalizia.

Pianificare le pulizie straordinarie durante i fermi macchina

Per limitare il più possibile che si verifichino situazioni di emergenza dovute ad una scorretta manutenzione è indispensabile pianificare almeno due fermi macchina all’anno: questo permetterà di prevenire il rischio di problematiche ben più gravi in seguito e che, da un momento all’altro, potrebbero interrompere la produzione, creare un blocco produttivo e una conseguente perdita economica.

Anche le pulizie straordinarie rientrano tra le attività programmabili e necessarie per una corretta manutenzione di macchinari e ambienti, quindi è importante approfittare dei momenti di chiusura aziendale per svolgerle senza impedimenti e nella maniera più accurata possibile.

A prescindere dall’ambiente in cui si sta operando, c’è un regola all’apparenza banale ma universalmente valida: quella di effettuare sempre le pulizie dall’alto verso il basso. Se si pulissero prima i pavimenti e poi si strofinassero i lampadari, ad esempio, si rischierebbe di impolverare nuovamente le superfici. Quindi è consigliabile partire dai soffitti, togliendo eventuali ragnatele, dallo smontaggio dei lampadari per una pulizia più accurata, per poi passare alle parti alte dei mobili e così via fino ad arrivare ai pavimenti.

Pulizie straordinarie: dagli uffici alle aree comuni 

pulizie-aziendali

Durante le pulizie straordinarie sono spesso gli uffici gli ambienti più trascurati perché soggetti a pulizie ordinarie giornaliere o settimanali. In realtà anche qui sono presenti spazi difficili da raggiungere e che non vengono puliti frequentemente a causa del poco tempo a disposizione.

Approfittare delle pulizie straordinarie è quindi l’unico modo per occuparsi di tutte quelle operazioni più complesse che richiedono, ad esempio, lo spostamento di mobili e attrezzature, che permettono di igienizzare i locali più a fondo e di fare trattamenti specifici destinati a particolari superfici.

Per quanto riguarda gli uffici e le aree comuni, almeno una volta all’anno è consigliabile:

  • svuotare gli interni degli armadi, pulirli, verificare eventuali prodotti scaduti e fare ordine
  • sostituire lampadine non più funzionanti
  • spostare dispositivi elettronici come stampanti, fax, plotter per una pulizia più accurata
  • lavare eventuali tende
  • occuparsi del trattamento, della lucidatura o ceratura delle pavimentazioni
  • lavare vetri e moquette
  • Igienizzare sedie, postazioni, piani di lavoro e attrezzature

Pulizie straordinarie degli stabilimenti produttivi

Al contrario delle realtà aziendali alimentari o farmaceutiche che prevedono standard di pulizia molto accurati e interventi giornalieri, all’interno degli stabilimenti dove le lavorazioni sono più grezze, a contatto con vernici, polveri oppure oli spesso non c’è una grande attenzione alla pulizia ordinaria delle postazioni lavorative.

Per questo motivo i momenti di fermo macchina sono da considerarsi preziosissimi soprattutto in questi contesti aziendali affinché si arrivi alla ripartenza delle attività di gennaio in un ambiente sano e il più possibile igienizzato.

Per quanto non si richieda quasi mai una pulizia quotidiana di questi ambienti, è comunque consigliato mantenere costantemente ordinata la postazione, anche per evitare rischi di inciampo o altri infortuni sul lavoro, e sarebbe ottimale rimuovere residui di lavorazione e polvere dal pavimento almeno una volta a settimana.

Nei momenti di chiusura aziendale ci si può invece dedicare alle seguenti pulizie straordinarie dei siti produttivi:

  • Aspirazione delle polveri tramite macchinari industriali
  • Pulizie approfondite di depositi, magazzini e celle frigo
  • Riordino e pulizia dei banchi da lavoro
  • Trattamenti antimacchia
  • Pulizia degli impianti fotovoltaici
  • Sanificazione di ascensori e canali d’aria 
  • Disinfestazioni

Infine sarebbe vantaggioso effettuare la pulizia di vetrate e serramenti proprio in queste giornate di stop produttivo: l’utilizzo di piattaforme in quota, necessarie per questo tipo di interventi, sono infatti spesso di intralcio quando ci sono persone al lavoro.

Per ottimizzare i tempi, rendere più efficaci gli interventi di pulizia straordinaria e trascorrere la pausa natalizia senza pensare anche a questa incombenza è consigliabile affidarsi a professionisti del settore.

BiBo, grazie al personale specializzato, sempre aggiornato e alla pluriennale esperienza nelle pulizie industriali, è in grado di offrirti un servizio ad hoc, preciso e puntuale.

Il rientro dalle ferie sarà così un momento più sereno non solo per i titolari ma influirà anche sull’umore e la produttività dei dipendenti che si muoveranno meglio in spazi ordinati e, di conseguenza, più sicuri.

Per maggiori informazioni o per ricevere un preventivo personalizzato contattaci telefonicamente 035 790023 oppure compila il form qui a fianco ->

COSA ASPETTI? AFFIDATI A BIBO: L’ IMPRESA DI PULIZIE EFFICIENTE, AFFIDABILE E DAI PREZZI CHIARI E TRASPARENTI!