Come pulire il parquet in modo semplice e veloce

I pavimenti in parquet sono particolarmente affascinanti e mai fuori dal tempo. 

Un caldo pavimento in legno fa sempre un certo effetto all’interno di un’abitazione, ma non è solo il suo lato estetico a stupire: il parquet è anche un materiale di rivestimento dalle incredibili proprietà.

I pavimenti in legno, infatti, godono di:  

  • Ottimo isolamento acustico
  • Buon isolamento termico
  • Resistenza nel tempo

Quest’ultimo plus,  tuttavia, potrebbe non manifestarsi nel momento in cui il parquet non viene curato come merita.

Sì, perché il parquet è tanto bello quanto delicato, e in quanto tale va preservato seguendo determinate indicazioni. Solo così è possibile mantenere la brillantezza del colore e la lucentezza della superficie.

Quando parliamo di manutenzione non ci riferiamo a trattamenti particolarmente complessi. Bisogna sempre tenere a mente, infatti, che la manutenzione parte sempre da una buona pulizia.

Ecco perché è importante sapere come pulire il parquet. Solo effettuando regolarmente una corretta pulizia è possibile preservare il proprio parquet e allungargli la vita.

Prima di vedere come fare, però, è doveroso fare una precisazione in merito alle diverse tipologie di parquet esistenti.

Esistono infatti due diversi tipi di parquet:

  • Parquet lucido
  • Parquet laminato, o finto parquet

Vediamo alcuni accorgimenti per pulirli.

Come pulire il parquet lucido

Il parquet lucido è un pavimento particolarmente lucente, che riflette in parte la luce esterna.

È un parquet molto elegante e di grande effetto visivo, e come tale va pulito e spazzolato nella maniera corretta.

Esistono due tipologie particolari di parquet lucidi: il parquet oliato e il parquet verniciato. Vediamo come vanno curati. 

Pulire il parquet oliato

Il parquet oliato ha una finitura naturale, realizzata con l’impiego di sostanze oleose.

Seppur i parquet oliati siano idrorepellenti non sono resistenti all’acqua tanto quanto quelli rifiniti tramite l’uso di vernici.

Pulire il parquet rivestito di oli può essere semplice, ma è bene adottare degli accorgimenti importanti per preservarlo.

Per pulire il parquet oliato basta un panno in microfibra inumidito con un po’ di acqua.

L’importante è non utilizzare mai l’aceto: i danni potrebbero essere irreversibili, in quanto il parquet diventerebbe irrimediabilmente opaco.

Pulire il parquet verniciato

Il parquet verniciato, invece, sebbene meno naturale, non soffre il contatto con questa sostanza, quindi può essere pulito tranquillamente tramite un composto di acqua e aceto.

In alternativa è possibile usare mezzo bicchiere di aceto nel quale inserire una trentina di gocce di olio di menta.

Dopo aver passato questo composto sul pavimento facendo attenzione a non bagnarlo troppo è bene ricordarsi sempre di asciugarlo.

Il parquet, infatti, è un materiale poroso e fibroso, quindi, se viene ricoperto con molta acqua senza essere prontamente asciugato rischia di gonfiarsi e a lungo andare di rovinarsi in modo permanente.

Pulire il parquet laminato

Il parquet laminato è conosciuto anche come finto parquet, o parquet economico.

Si tratta di semplice carta stampata opaca incollata su una robusta struttura in fibre di legno.

Il disegno riproduce fedelmente i tratti del vero parquet, imitandone colorazioni, venature e aspetto.

Allo stesso modo del parquet, anche il pavimento laminato ha ottime proprietà di isolamento termico e acustico, nonché una lunga resistenza nel tempo.

Ma non solo: resiste anche meglio all’esposizione al sole, preservando in maniera ottimale la sua colorazione nel tempo.

Pulire il parquet laminato risulta più semplice che pulire il parquet classico, questo perchè meno delicato del vero parquet.

Vediamo come fare.

  1. Spazzare il laminato: rimuovere la polvere utilizzando una classica scopa o un aspirapolvere. se possibile meglio utilizzare un panno statico, perchè il laminato in genere è più ruvido rispetto alle classiche piastrelle o al vero parquet.
  2. Lavare il laminato: nonostante il laminato sia più resistente all’acqua rispetto al classico parquet, anche in questo caso è bene non abusarne. Per quanto si tratti di carta resistente e performante, stiamo sempre parlando di carta, un materiale poroso, che tende ad assorbire acqua. Per questo per pulire il laminato è bene impiegare dei panni sono leggermente bagnati.
  3. Pulire a fondo il laminato: se sul parquet laminato sono presenti delle macchie ostinate è possibile pulirlo miscelando acqua, aceto e alcool. Un composto da passare sul laminato utilizzando un panno umido.

Attenzione!  Sia per il parquet classico che per il laminato è bene non osare troppo con l’uso dei detergenti.

L’uso di composti quali ammoniaca o candeggina, infatti, rovina irrimediabilmente il parquet, rendendolo incredibilmente opaco.

Se la pulizia del parquet ti spaventa, prima di rovinarlo ricordati di chiedere a dei professionisti del mestiere.

Impresa di pulizie Bibo è uno di questi.

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